Per tutti i cittadini spagnoli stanno arrivando giorni difficili a causa delle restrizioni sempre più stringenti, che il Governo spagnolo ha stabilito e messo in atto per combattere l’epidemia di Covid 19.
E, di conseguenza, per tutti coloro che per diverse motivazioni non hanno voluto vaccinarsi, si prospettano tempi veramente duri.
A questo proposito, le parole servono a poco e per questo motivo vi riportiamo semplicemente a titolo di esempio quanto ha stabilito proprio in questi giorni il Consiglio Regionale della Comunità di Valencia per fare fronte alla pandemia di Covid 19.
È stato stabilito che, tutti i cittadini maggiori di 12 anni avranno l’obbligo di presentare il certificato di vaccinazione Covid 19 o, in alternativa, il certificato di guarigione da Covid oppure un tampone negativo per poter accedere a diverse strutture, all’interno delle quali è obbligatorio anche indossare la mascherina.
Queste strutture sono:
- Alberghi e ristoranti e tutte gli altri tipi di ristorazione, come bar, pub, trattorie, etc, che abbiano la licenza di ospitare più di 50 persone,
- Tutte le strutture preposte allo svago e al divertimento (cinema, teatri, discoteche, esposizioni, mostre etc, che abbiano la licenza di ospitare più di 50 persone
- Tutte le strutture ricreative e in cui si pratica il gioco di azzardo (come sale giochi etc) in cui venga offerto anche un servizio di ristorazione e che abbiano la licenza di ospitare più di 50 persone
- Tutti gli ospedali, le cliniche e le case di cura in cui ci si deve recare per visitare parenti o amici ricoverati
- Istituti residenziali sia pubblici che privati, che si occupano di servizi sociali sia per le visite a parenti o amici sia per le persone che sono esterne agli istituti.
Inoltre, l’obbligo di presentare il certificato di vaccinazione Covid 19, il certificato di guarigione dal Covid oppure il tampone negativo vale anche per tutte le manifestazioni culturali o artistiche come i meeting o i concerti, sia al chiuso che all’aperto, frequentati da più di 500 persone e in cui non sia possibile indossare la mascherina ininterrottamente.
Per quanto riguarda gli eventi sportivi verranno applicate misure altrettanto severe e decise direttamente dall’Assessore Regionale della Sanità.
Tutti i titolari dei locali e i responsabili delle manifestazioni hanno l’obbligo di essere vaccinati contro il Covid 19 (ciclo completo non una sola dose) o di presentare un certificato di avvenuta guarigione dal Covid oppure di presentare un tampone negativo effettuato nelle 72 ore precedenti il controllo.
Dunque, in Spagna si sta verificando una situazione molto pesante, che sta preoccupando molto tutti i cittadini spagnoli che per diversi motivi non intendono vaccinarsi contro il Covid 19.
Molti cittadini spagnoli si stanno rivolgendo a noi consulenti di Living in Paraguay raccontandoci la loro situazione e il timore che queste misure si inaspriscano sempre di più contro le persone non vaccinate.
Diversi cittadini spagnoli ci hanno chiesto di aiutarli a trasferirsi subito in Paraguay, perché hanno deciso di dare una svolta alla loro vita.
In Paraguay, infatti, non esiste nessun obbligo di vaccinazione e non vi è obbligo di nessun Green Pass (come abbiamo visto per l’Italia). Il Paraguay propone, ma non impone assolutamente. il vaccino anti Covid ed ha il massimo rispetto per tutti coloro che per vari motivi non si vaccinano.
Il Paraguay è pronto ad accogliere tutti i cittadini spagnoli che richiederanno la residenza permanente e la carta di identità elettronica paraguayana.
Inoltre, i cittadini spagnoli hanno anche il grande vantaggio di parlare la stessa lingua e questo contribuirà a facilitare ancora di più il loro inserimento in Paraguay.
Ecco cosa il Paraguay concretamente offre loro: per professionisti e giovani laureati che intendano aprire una start up o avviare la loro professione l’IVA al 10%, mentre i pensionati potranno godere la loro pensione assolutamente esentasse. Inoltre, i professionisti possono utilizzare il proprio titolo di studio senza la necessità di una validazione in loco.
Noi consulenti di Living in Paraguay saremo sempre al loro fianco per chiarire qualsiasi dubbio e per favorire la loro piena integrazione con la popolazione paraguayana e con i loro usi e costumi.
Vi ricordiamo, inoltre, che Living in Paraguay è l’unica società europea certificata, che si occupa dell’ottenimento della residenza permanente in Paraguay. È registrata in Estonia, la nazione più digitalizzatad’Europa e tutti i suoi contratti sono garantiti e certificati dall’Unione Europea.
Con Living in Paraguay è anche possibile firmare i contratti ed effettuare consulenze online.
Gli esperti consulenti di Living in Paraguay vi affiancheranno passo dopo passo e saranno al vostro fianco per aiutarvi a sbrigare tutte le praticheche un cambio di residenza impone. Vi accompagneranno, inoltre, in un viaggio esplorativo in Paraguay, in modo che concretamente possiate vedere da vicino come si svolgerà la vostra nuova vita.
Le bellezze naturali di questo Paese, il clima temperato durante tutto l’anno, la cordialità e l’ospitalità dei suoi abitanti vi stupiranno profondamente e vi faranno un’ottima impressione!
Se desiderate altre informazioni, potete contattarci e saremo lieti di rispondere a tutte le vostre domande. Il nostro indirizzo è il seguente: info@livinginparaguay.com